San Giorgio 2024
Nella quiete delle campagne Rutiglianesi, presso la struttura Materdomini, gli E/G del Reparto Arnica, in un gemellaggio con il Reparto del Santo Spirito 1, hanno vissuto due giorni indimenticabili riflettendo sul coraggio e l'eroismo di San Giorgio, alla ricerca del loro personale "drago" da sconfiggere.
In un'atmosfera di gioia e scoperta i ragazzi hanno esplorato le vite di eroi e eroine leggendari come Davide, Giuditta, Marie Curie e Lina Merlin. Queste figure ispiratrici hanno alimentato la fiamma della determinazione nei cuori dei giovani scout, spingendoli a guardare dentro sé stessi per trovare la forza di affrontare le sfide che li attendevano.
Organizzato dai ragazzi del Consiglio Capi, il campo è stato arricchito da una serie di attività coinvolgenti e stimolanti, progettate per mettere alla prova le abilità e la resilienza dei partecipanti.
Il percorso Hebert ha messo alla prova agilità e resistenza. Il torneo di roverino ha scatenato il loro spirito competitivo in una gara all'insegna della lealtà e della collaborazione. Nella gara di espressione, i gruppi di squadriglie hanno trasformato il campo in un palcoscenico improvvisato, portando in vita personaggi e avventure con divertimento e in maniera coinvolgente.
Tra risate, chiacchiere e sguardi compiaciuti, il fuoco serale ha alimentato il senso di universalità dello scoutismo tra danze e bans. Al fuoco è seguito il gioco notturno in cui gli esploratori e le guide hanno navigato attraverso l'oscurità con coraggio, risolvendo enigmi e affrontando ostacoli per raggiungere l'obiettivo.
Nell'attività di mani abili, sempre organizzato dal Con.Ca., i due reparti, hanno trovato un momento di pace e concentrazione tramite il cucito, creando con cura e dedizione dei fazzolettoni dai colori dei due reparti. In quel momento, le differenze sono svanite, e i ragazzi si sono sentiti uniti da un legame più profondo, quello della fraternità scout.
